Costellazione del Cigno,si pensa che tra le sue immense zone di idrogeno tempo fa è esplosa una supernova.I resti di questa esplosione sono oggi visibili e prendono il nome di Nebulosa Crescent (NGC6888).Questa immensa bolla in espansione (16 anni luce di diametro), destinata ad estinguersi nell’arco di qualche millennio, presenta delle zone ricche di atomi di ossigeno, che donano la caratteristica colorazione azzurrognola. Questi sembrano avvolgere come uno scudo i filamenti degli atomi di idrogeno ionizzato dalla stessa stella che ha causato la violentissima espulsione di materiale.
Elaborazione HaOIIIrgb
DATI DI SCATTO:
Telescopi o obiettivi di acquisizione: GSO 200/800 F/4
Camere di acquisizione: Nikon D5100 full Spectrum Modded
Montature: Losmandy G11
Telescopi o obiettivi di guida: Sky-Watcher 80/400 f5 acro
Camere di guida: QHYCCD5L-II-M
Software: PixInsight,  Astro Photography Tool – APT Astro Photography tool,  Adobe Photoshop CC Photoshop CC 2017
Filtri: Optolong UV/IR Cut,  Optolong L-eNhance 2″
Accessori: OnStep by Howard Dutton OnStep,  Explore Scientific HRCC Coma Corrector,  Selfmade Peltier CoolingBox
Date: 23 Aprile 2020,  22 Luglio 2020,  25 Luglio 2020,  26 Luglio 2020,  27 Luglio 2020
Pose:
Optolong L-eNhance 2″: 85×600″ ISO200 10C
Optolong UV/IR Cut: 16×300″ ISO200 0C bin 1×1
Optolong UV/IR Cut: 55×300″ ISO200 10C
Integrazione: 20.1 ore
Dark: ~30
Flat: ~20
Bias: ~100
Scala del Cielo Scuro Bortle: 4.00
Temperatura: 21.60
Risoluzione: 4725×2959
Origine dei dati: Giardino

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