M13, il grande ammasso di Ercole, uno degli oggetti più belli dell’emisfero settentrionale.
Dista da noi 23.000 anni luce, la maggior parte delle stelle che lo compongono sono adulte o già vecchie, si stima abbia una età di circa 13 miliardi di anni.
Contiene più di 30.000 astri entro la 21^ magnitudine, mentre la totalità delle stelle contenute sarebbero oltre un milione in un diametro di soli 360 anni luce.
Si può osservare con binocoli o piccoli telescopi come una debole macchia lattiginosa. Ma con telescopi da 20cm, sotto un buon cielo, diviene uno degli ammassi globulari più belli permettendo già di risolvere almeno trenta stelle a bassi ingrandimenti e almeno 50 ad ingrandimenti più alti. Durante ogni serata osservativa estiva finisco sempre di andare a vederlo e ogni volta non smette mai di stupirmi.
Contiene: M 13, Great Cluster in Hercules, NGC 6205
Dati di scatto:
Telescopio o obiettivo di acquisizione: Geoptik Formula 20 – Newton 200/1200
Camera di acquisizione: Nikon D5100 full Spectrum Modded
Montatura: Sky-Watcher EQ6 SynTrek
Telescopio o obiettivio di guida: Sky-Watcher Evostar 72ED
Camera di guida: QHYCCD5L-II-M
Software: Astro Photography Tool – APT Astro Photography tool, Pleiades Astrophoto PixInsight, Adobe Photoshop CC Photoshop CC 2017
Filtro: Optolong UV/IR Cut
Accessori: Baader RCC-1 Coma Corrector, Selfmade Peltier CoolingBox
Risoluzione: 4854×3222
Date: 31 Marzo 2019
Pose: 25×300″ ISO200 8C
Integrazione: 2.1 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~40
Scala del Cielo Scuro Bortle: 4.00
Temperatura: 5.00
Centro AR: 250,430 gradi
Centro DEC: 36,465 gradi
Campionamento: 0,787 arcsec/pixel
Orientazione: 358,877 gradi
Raggio del campo: 0,637 gradi
Origine dei dati: Giardino